Tutti insieme – nella buona e nella cattiva sorte.
Matthias Brunner
MSc ETH, Gerente, Esperto di alberi
A partire dalla fondazione della ditta 1995
Il suo albero preferito è il pioppo nero (Populus nigra “Italica”). È un albero che cresce verticalmente veloce come un fulmine, necessita di poco spazio e sembra un po’ un semaforo verde nel paesaggio. Nonostante i pioppi neri siano proprio pigri, possiedono una silouette indistruttibile, rimanendo smaglianti anche con il passare degli anni.
Cyrill Kuliew
ingénieur en environnement HES
Dal 2020
Il suo albero preferito è la farnia (Quercus robur). Questo albero imponente raggiunge altezze impressionanti e raggiunge un’età di diverse centinaia di anni. Offre rifugio, nutrimento e protezione a un grande numero di specie animali autoctoni.
Markus Hanselmann
Maestro giardiniere, consulente clienti TreeCare
Dal 2020
Il suo albero preferito è la quercia da sughero (Quercus suber). Nel 2002 ne ha piantato uno nel suo giardino. È affascinato dalla sua forma nodosa e si ricorda sempre con affetto gli usi versatili del sughero quando apre una buona bottiglia di vino.
Yannik Farkas
Federale giardiniere FA
Dal 2021
Il suo albero preferito è il tulipano (Liriodendron tulipifera) – grande e imponente! La forma particolare delle foglie e i fiori unici lo hanno sempre affascinato.
Simon Hepner
MSc ETH Biologia
Dal 2021
Il suo albero preferito è il ginkgo (Ginkgo biloba). Oltre alle sue splendide foglie, ai suoi frutti commestibili e ai suoi usi medicinali, il ginkgo è un vero e proprio fossile vivente! È l’unica specie recente della sua linea evolutiva e non appartiene né alle latifoglie e nemmeno alle conifere. Fa parte di una classe a sé. Si suppone che il ginkgo sia la specie arborea più antica ancora vivente.
Anna Eberhard
MSc Biologia
Dal 2023
Il suo albero preferito è il castagno (Castanea sativa). Le sue foglie e i suoi frutti giallo oro annunciano l’arrivo dell’autunno. Che sia innestata o che cresca allo stato selvatico, questa specie arborea combina ornamentalità e utilità.
Sven Jordan
Ingegnere forestale HES
Partner di cooperazione nella Svizzera francese dal 2019
Il suo albero preferito è il larice (Larix decidua). Gli esemplari più antichi di questa specie arborea alpina si trovano a Balavaux (Nendaz). I larici non sono solo belli, soprattutto nel loro bagliore dorato prima di perdere gli aghi, ma sono anche molto resistenti. Cosa si può desiderare di più?
Simone Blickenstorfer
Personale e finanze
Dal 2009
Il suo albero preferito è il ciliegio (Prunus avium), perché quando è in fiore è bellissimo e perché i suoi frutti sono semplicemente squisiti. Da bambina saliva con le sue amiche in alto sulla scala, più di quanto le fosse concesso, in quanto credeva che dovevano proprio crescere lì le ciliegie più buone.
Karin Macdonald
Marketing
Dal 2022
Per lei non esiste un albero preferito. Associa gli alberi a esperienze e luoghi bellissimi: il magnifico tiglio della sua prima casa a Zurigo, i platani ombrosi della piscina sul lago di Zurigo, i vecchi ulivi nodosi in Grecia o il melo del parco giochi dietro la sua casa a Maur che nel frattempo é diventato molto più alto, sul quale le sue figlie hanno potuto arrampicarsi molti anni fa. Le piacciono i diversi caratteri degli alberi.
Sonja Gamma
Amministrazione
Dal 2023
Il suo albero preferito è la betulla argentata (Betula pendula). Con la sua corteccia colorata in bianco e nero, i rami sporgenti e aggraziati e le foglie che svolazzano al vento, è un vero e proprio richiamo visivo. La betulla è un albero pioniere poco esigente e versatile in giardini, parchi e strade, su quasi tutti i terreni. Oltre 160 specie di insetti la apprezzano, soprattutto le grandi farfalle. In primavera, gli uccelli se ne nutrono, cercando gli insetti nelle giovani foglie quando la betulla germoglia.
Sophie Brunner
Webmaster
Dal 2014
Il suo albero preferito è l’acero rosso palmato (Acer palmatum “Atropurpureum”). Si è sempre sentita attratta dalle sue foglie rosse, che da bambina la invatavano a scatenarsi. Tutt’ora ama molto questa pianta.